Il Gruppo è nato ufficialmente agli inizi del 1982 con l’organizzazione del corso di fotografia, ma è stato con la mostra del settembre 1981 (Capraia e Limite tra passato e presente: immagini e testimonianze) ”maturata” a seguito del grande interesse suscitato da alcune vecchie foto esposte nella mostra del settembre 1980 (Archeologia navale ed attività cantieristica limitese) che decidemmo di intraprendere questa “avventura”.

Per la parte fotografica della mostra ’81 ero riuscito a coinvolgere Giancarlo Toni, Mario Polverosi (che sarà il primo Presidente del GFL fino alla sua recente scomparsa) e Silvano Gianni (che all’epoca aveva il negozio di fotografia a Limite in Via Dante) e in quell’occasione prendemmo insieme la decisione di organizzare un corso di fotografia e costituire il Gruppo Fotografico.

Inizialmente eravamo 4, poi si è aggiunto Piero Scardigli (che già faceva parte del FotoClub di Empoli e che io conoscevo perché abitava sopra il Comune). Piero è arrivato incuriosito dal corso che si teneva in biblioteca ed è rimasto con noi portando tutta la sua esperienza. In contemporanea allo svolgimento del corso si allestiva la prima sede con camera oscura in un locale messo a disposizione dal Comune presso la scuola elementare e con l’aiuto della Copart per l’arredamento. Il gruppo si è potenziato nel numero con i partecipanti al corso, sono poi arrivati altri soci tra i quali Pier Giuseppe Mazzantini, Carlo Maltinti, Alessandro Santini e Carmine Quagliariello, che oggi, insieme a Giancarlo Toni, rappresentano la cosiddetta “vecchia guardia”.

Io alla fine del 1996 mi sono trasferito in Brianza ma ho mantenuto i contatti con gli amici del gruppo che hanno voluto onorarmi della qualifica di “socio onorario” e che ringrazio per questo. Ormai da diversi anni proietto i miei audiovisivi in occasione della “Settimana della Fotografia” che il gruppo organizza a Novembre nei locali della Fornace Pasquinucci a Capraia.

Enzo Sanchini, attuale Presidente, è arrivato dopo che io mi ero trasferito. Io conoscevo Enzo e tante, tantissime volte lo avevo sollecitato a venire al gruppo ma per impegni di lavoro aveva sempre rimandato a “quando andrò in pensione” e così mi sembra sia stato. Ed Enzo ha portato un grosso contributo all’attività ed allo sviluppo del Gruppo meritandosi a pieno titolo, dopo la scomparsa del carissimo amico Mario Polverosi, l’onore e soprattutto l’onere di guidare il Gruppo.

Fin dall’inizio, oltre alla normale attività da gruppo fotoamatoriale (uscite fotografiche, concorsi interni e partecipazione dei soci a concorsi esterni, incontri e scambi con altri gruppi, mostre collettive, organizzazione di eventi legati agli audiovisivi di viaggio, ecc.), il Gruppo ha avuto un forte legame con il territorio. Ha proseguito la raccolta di vecchie fotografie iniziata con la mostra del 1981, ha realizzato un censimento fotografico sulle case coloniche e l’ambiente rurale del territorio comunale con la realizzazione di una bellissima mostra, fino alla realizzazione dell’Archivio Fotografico Storico.

Il resto è storia attuale con la continuazione dell’attività, la molteplicità delle iniziative, l’organizzazione di corsi e con un forte aumento dei soci.

[di Roberto Peruzzi]